Bollicine gardesane d’entroterra. Ecco di che cosa scrivo questa volta. Ed è stata una (lieta) scoperta anche per me provare e riprovare nel bicchiere una Chardonnay metodo classico di tutto rispetto. From Calvagese della Riviera, entroterra estremo del Garda bresciano, là dove le ultime morene si affacciano sul letto del fiume Chiese.
Attilio Pasini a Calvagese ha la sua aziendina agricola. Vecchia corte rurale in stile tipicamente lombardo, col cascinale a doppio loggiato. E ci fa vini interessanti. Rossi, soprattutto. E dunque non m’aspettavo un brut di questo genere, di questa personalità.
Note balsamico-officinali al naso. Invitanti.
La bocca è intrigante, con ritorno delle memorie balsamiche, nettissime, e una bella presenza di frutto giallo.
Spumante un po' decadente, magari, ma decisamente intrigante. Ha bella lunghezza, soprattutto. E c'è polpa, sostanza.
Nel suo genere, un gioiellino.
Se non sbaglio, costa attorno ai 12 euro in cantina.
Tre lieti faccini :-) :-) :-)
7 luglio 2007
domenica 3 febbraio 2008
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