Vabbé, è il piccolino di famiglia. Nel senso che in casa si fanno vinoni di grande successo, e questo qui rischia di passare in secondo piano. E invece vale la pena berlo. Magari nei giorni più caldi, d’accordo, ché io l’ho assaporato ch’era ancora sul finire la lunghissima estate di quest’anno. Ma è comunque bianco di bella e gratificante beva.
Il naso, ecco, forse può sembrare un po’ piccolino, ma signori che pulizia che ti sfoggia! Ed è elegante nei suoi toni di frutto.
La bocca straconvice: sapida, tesa, nervosa, graffiante quasi, freschissima, di persistenza invidiabile. Alla faccia del piccolino.
Due lieti faccini e quasi tre :-) :-)
16 dicembre 2006
domenica 3 febbraio 2008
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