Soave Classico Monte Fiorentine 2004 Cà Rugate

Il Monte Fiorentine è un bianco tribicchierato. Nel senso che la guida Slow Food & Gambero Rosso gli ha conferito i tre bicchieri, insegna maxima, top. Eppoi «semplicemente imperdibile» l’ha detto la «Guida al vino quotidiano», pure dell’editore della chiocciolina.
Con tanto blasone, l’aspettativa è alta quando t’appresti a ristapparlo, a riberlo, questo Soave. E ogni volta - credetemi - è una riconferma, una risorpresa.
Signori miei: quest’è gran bianco (dal prezzo piccolino, per di più). T’avvince con la primaverile florealità, con la clorofilla che passa dal bicchiere al naso e poi al palato, che si fa frescura. Col frutto quasi ancor’acerbo e croccante e sapido. C’è tensione, c’è piacevolezza, c’è armonia. C’è beva franca che gratifica.
Peccato fosse l’ultima bottiglia che serbavo in cantina.
Tre lieti faccini :-) :-) :-)
19 febbraio 2006